Il Cavaliere gode dell' approvazione di Celentano!

Devo confessare che, qualche volta, pensando alle mie performances su questo blog, vengo assalito dal dubbio di frequentare la presunzione più spesso di quanto vorrei e allora mi chiedo: ma chi sono io per distribuire patenti di acume o di stupidità politica agli insigni giornalisti di cui, quotidianamente, vado chiosando gli articoli?

Sono grato a me stesso (e alla vita che me lo ha insegnato) per aver faticosamente imparato l' umiltà, impresa che riesce a pochi, in verità.

Certo, non posso spingermi fino al punto di dire di essere più spesso umile che presuntuoso, ma, tutto sommato, non posso lamentarmi ....

Ebbene, poco fa mi sono imbattuto in questa ... "esternazione" di Adriano Celentano, sul Corriere della Sera.

E' stato un brutto colpo per la mia modestia! Della serie: ma se un tipo del genere ha licenza di giudizio sul giornale più prestigioso della Nazione, che senso ha che io mi faccia venire gli scrupoli per le mie noterelle su un oscuro blog di provincia?

Io adoro il Molleggiato, come cantante, ma come guru e opinionista mi fa semplicemente cagare.

Quando, qualche anno fa, da democristiano di destra (qual' era sempre stato) mi è diventato democristiano di sinistra e antiberlusconiano, ho tirato un sospiro di sollievo: un fesso in meno dalla nostra parte, ho pensato!

E ora che mi fa? Dice che crede alla svolta di Berlusconi?!!! Bè, speriamo che si ricreda presto. Io Celentano non lo voglio fra i supporters dell' amato Cavaliere, chiaro?!!!