Più lo leggo, più trovo i.n.s.o.p.p.o.r.t.a.b.i.l.e il vice-papa del Corriere della Sera, Pierluigi Battista!
Dalla sua penna non esce inchiostro, ma ipocrisia allo stato "puro". Ho virgolettato l' aggettivo perchè non credo alla sua malafede. Al contrario, sono convinto che il Battista sia un portatore sano di ipocrisia, un ipocrita inconsapevole di esserlo, un ipocrita per nascita, un ipocrita "puro", appunto!
Il nostro Alicio in questo improbabile paese delle meraviglie che si chiama Italia, si chiede, sul Corriere di oggi, perchè lo stato di Israele sia così maltrattato e misconosciuto e, di fatto, odiato dalla nostra intellighenzia di sinistra.
Le risposte che Battista fornisce a cotanta stuporosa domanda, sono ineccepibili, quindi, non è questo il punto.
Il punto è che lui ed il suo giornale hanno per decenni consentito a quella malefica intellighenzia di imperversare in lungo e in largo per questo paese, seminando menzogne e odio contro Israele, contro gli USA, contro Berlusconi e contro chiunque non fosse "organico" alla sinistra.
Il Corriere, in questo, non è meno colpevole di Repubblica, anzi, lo è doppiamente perchè il giornale di Scalfari non ha mai nascosto le sue idee, non è mai stato ipocrita, non si è mai presentato come un giornale moderato e di centro, come un giornale obiettivo, come un giornale ecumenico, come un giornale non di parte come, invece, ha sempre preteso di essere il Corriere.
Non è l' ipocrisia in sè a farmi infuriare, ma le conseguenze pratiche che questa ipocrisia ha prodotto, cioè 15 anni di declino culturale, politico ed economico.
Quindici anni buttati via aver voluto correre dietro alle fanfaluche del prodismo.
Il quale Prodi, intervistato ieri da un giornalista di Ballarò, ha dimostrato di non provare nemmeno un' oncia di pentimento per i danni che ha inferto all' Italia. Al contrario, ne è orgoglioso e fiero!
Non solo, ma il Ministro Bersani, il "liberale" del PD, l' esponente del nuovo corso di questo partito, lo ha difeso con accanimento e con la solita spocchia di chi spiega, a noi poveri coglioni, che un giorno persino noi "arriveremo a capire" quanto bene abbia fatto Prodi all' Italia!
Bersaaaani?!! Vaffanculo!
PS Non vorremo mica lasciare a Grillo il copyright di questa sana e santa e italica invettiva, vero?
Dalla sua penna non esce inchiostro, ma ipocrisia allo stato "puro". Ho virgolettato l' aggettivo perchè non credo alla sua malafede. Al contrario, sono convinto che il Battista sia un portatore sano di ipocrisia, un ipocrita inconsapevole di esserlo, un ipocrita per nascita, un ipocrita "puro", appunto!
Il nostro Alicio in questo improbabile paese delle meraviglie che si chiama Italia, si chiede, sul Corriere di oggi, perchè lo stato di Israele sia così maltrattato e misconosciuto e, di fatto, odiato dalla nostra intellighenzia di sinistra.
Le risposte che Battista fornisce a cotanta stuporosa domanda, sono ineccepibili, quindi, non è questo il punto.
Il punto è che lui ed il suo giornale hanno per decenni consentito a quella malefica intellighenzia di imperversare in lungo e in largo per questo paese, seminando menzogne e odio contro Israele, contro gli USA, contro Berlusconi e contro chiunque non fosse "organico" alla sinistra.
Il Corriere, in questo, non è meno colpevole di Repubblica, anzi, lo è doppiamente perchè il giornale di Scalfari non ha mai nascosto le sue idee, non è mai stato ipocrita, non si è mai presentato come un giornale moderato e di centro, come un giornale obiettivo, come un giornale ecumenico, come un giornale non di parte come, invece, ha sempre preteso di essere il Corriere.
Non è l' ipocrisia in sè a farmi infuriare, ma le conseguenze pratiche che questa ipocrisia ha prodotto, cioè 15 anni di declino culturale, politico ed economico.
Quindici anni buttati via aver voluto correre dietro alle fanfaluche del prodismo.
Il quale Prodi, intervistato ieri da un giornalista di Ballarò, ha dimostrato di non provare nemmeno un' oncia di pentimento per i danni che ha inferto all' Italia. Al contrario, ne è orgoglioso e fiero!
Non solo, ma il Ministro Bersani, il "liberale" del PD, l' esponente del nuovo corso di questo partito, lo ha difeso con accanimento e con la solita spocchia di chi spiega, a noi poveri coglioni, che un giorno persino noi "arriveremo a capire" quanto bene abbia fatto Prodi all' Italia!
Bersaaaani?!! Vaffanculo!
PS Non vorremo mica lasciare a Grillo il copyright di questa sana e santa e italica invettiva, vero?
2 commenti:
Non centra nulla con il tema del post (devo ancora leggere l'articolo), ma intanto dai un'occhiata alla prima lettera qui...
http://www.repubblica.it/2005/b/rubriche/letterealdirettore/due-forchettate/due-forchettate.html?ref=hpop
Be', io sinceramente sono di sinistra, penso molto male di Berlusconi eccetera eccetera, ma in questo caso mi cascano le braccia...
Non è poi così fuori tema la tua segnalazione, Caro Luca.
Qundo si discetta, sui giornali, di democrazia e di grande Paese che non merita un Berlusconi (o un Prodi) e poi si ignorano le realtà "spicciole" come quella che mi hai segnalato, si fa dell' ipocrisia della peggior specie.
Quanto al tuo essere di sinistra, non è un colpa grave (rido) purchè questa appartenenza non ti impedisca di vedere la realtà. Ma questo vale per tutti, di sinistra, di centro e di destra, ovviamente .....
Grazie, amico, a presto.
Ciao!
PS credo che la tua segnalazione meriti un post.
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