giovedì 12 giugno 2008

Video-sorpresa: Gelmini in Commissione Cultura.

Tempo fa scrissi, su questo blog, quanto sarebbe opportuno che i cittadini, se ne avessero il tempo e la voglia, seguissero "direttamente" la politica senza la intermediazione dei giornalisti.

Stamattina ho scoperto una grossa novità: il canale satellitare della Camera dei Deputati ha iniziato a trasmettere ANCHE le sedute delle Commissioni, magari registrate, ma lo fa.

Trovo encomiabile questa iniziativa e cercherò, in futuro e per quanto mi è possibile, di pubblicare qui queste registrazioni che vi daranno modo di conoscere quel che avviene davvero, attraverso le parole stesse dei protagonisti.

Inizio con l' esposizione che la Gelmini, neo-ministra della Pubblica Istruzione, ha fatto, il 10 c.m, delle linee programmatiche del suo ministero alla VII commissione della camera dei Deputati.

A mio avviso, viene fuori un ritratto della Gelmini e delle sue reali intenzioni che neppure cento giornali, telegiornali e porte-a-porte varie potrebbe rivelare con uguale chiarezza e genuinità.

Nel caso specifico, poi, questa audizione è particolarmente importante proprio perchè il degrado della nostra scuola è una delle emergenze più gravi e annose del Paese, forse la più grave di tutte (insieme a quella della Giustizia).

Le intenzioni della Gelmini e, quindi del Governo, per far fronte a questa emergenza mi paiono eccellenti sia nel merito che nel metodo.

Infine, questa sconosciuta Ministra è stata una vera sorpresa, per me: mi è parsa dotata di chiarezza di pensiero e di attributi .... caratteriali fuori del comune. Altro che la Silvana Mura del precedente post!

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8 commenti:

Andrea ha detto...

Ottimo Paraffo! Sono un paio di giorni che ho volontariamente allentato con la lettura dei giornali e relative trasmissioni di approfondimento. La sensazione di malessere di questi ultimi giorni, pur essendo alle volte più che motivata, temo derivi anche dall'avvelenamento dell'pinione pubblica che i cosiddetti giornalisti professionisti (quelli del pregiato albo per intenderci) stanno scientemente portando a segno.
Ricordo su questo un meraviglioso post di Barbara Di Salvo la quale criticò fortemente Berlusconi per l'esiguità del programma elettorale, salvo poi ascoltare dalla diretta voce del Presidente - in un convegno all'EUR - l'illustrazione del suddetto programma ed accorgersi che la stampa ne aveva riportato si e no un centesimo.
Ovvio che ciò non deve giustificare un allentamento del nostro democratico "controllo" sugli eletti, ma come diceva il Principe è sempre la somma che fa il totale, siamo solo all'inizio dell'esame, sono stati appena dettati i temi, io preferisco aspettare lo svolgimento. Anche perchè così sto veramente rischiando l'esaurimento nervoso:))

Un abbraccio serale

*paraffo* ha detto...

Hai descritto ESATTAMENTE il mio stato d' animo di questi giorni, amico mio!

Ricambio il tuo abbraccio serale col mio all' alba!

Buona giornata, ciao!

Anonimo ha detto...

Io almeno, non avendoci mai creduto, non sto male. L'ideologia politica è come l'amore, fa male quando ci si sente traditi...

*paraffo* ha detto...

Difendersi dalle pene d' amore non innamorandosi mai è un sistema sicuro per non soffrire, caro cloro, hai perfettamente ragione ma .... ma c'è un MA grosso come una casa: facendo un bilancio definitivo è più quel che si è perduto che quel che si è guadagnato ....

Nico ha detto...

... andrea e paraffo, che bello essere in sintonia... anche quando si è "scazzati", vedete il mio ultimo post sul blog... paiono le stesse vostre parole (però scritte l'altro ieri ;-)

*paraffo* ha detto...

Lo avevo già letto, Nico, ed avevo pensato che tu frequenti cattive compagnie! :-D

Cosa credi? Che non tenga d' occhio il tuo blog?!!!

Mai avrei pensato di poter voler bene ad un democristiano, ma la vita non smette mai di stupirmi!

Ciao, fratello!

Nico ha detto...

...tira via il demo per piacere... ;-)

*paraffo* ha detto...

Naaaaa!