domenica 25 maggio 2008

Allora esistono!!

"Chi?", vi chiederete voi ...  Gli intellettuali di buon senso! Sono rari, ma ci sono. Oggi ne ho beccato uno sulla Stampa, tale Lorenzo Mondo, scrittore e saggista, esperto di letteratura.

Non avendolo mai letto prima, non so se il tono che usa in questo articolo sia normale per lui: certo che pare davvero incazzato con la stessa gente che, normalmente, altera il mio, di buon umore.

Parla di Napoli, della "monnezza", dell' immigrazione e del pugno di ferro che il Governo ha annunciato e che ieri ha cominciato, timidamente in verità, ad usare, in quel di Chiaiano.

Stamattina, su Omnibus de la7, ho iniziato questa uggiosa mattinata con una sorpresa abbastanza sgradita: Alessandra Mussolini che criticava l' intervento delle forze dell' ordine.

E' proprio vero: non si può mai stare tranquilli, in questo benedetto paese: la Mussolini che si mette a fare la fronda al "suo" Governo! 

La cosa sgradevole, per me, non è stato il fatto in sè, quanto il dubbio che si è insinuato nella mia mente che possa anche aver ragione, nel caso specifico di Chiaiano.

Non ho voglia, ora, di riferire qui la questione specifica, anche perchè non posso sapere con precisione come stiano effettivamente le cose, in quel sito: evidentemente la Mussolini la vede diversamente da Bertolaso, quindi la questione è quanto meno opinabile.

Mi limito a sottolineare che la Alessandra Mussolini è - ai miei occhi - persona degna di stima, quindi, credibile. Che lo sia più o meno di Bertolaso è un falso problema, per me, consapevole come sono del fatto che nessuno ha la verità in tasca.

Che abbia più ragione Bertolaso o più ragione La Mussolini, un fatto emerge: la questione è controversa!

Ma cosa non è controverso, a Napoli?

Il mio augurio è che non si commettano errori in nome della coerenza! La coerenza, comunemente indicata come una virtù, per me è una delle iatture dell' umanità: non a caso Ennio Flaiano l' ha definita "la virtù degli imbecilli"!

Quindi, cari Berlusconi Bertolaso e Maroni, calma e gesso! Attivare il cervello ed il buon senso, prima dei muscoli, please!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sono per nulla d'accordo con la Mussolini, non vorremmo imitare il Governo Prodi, che facciamo anche noi, un esecutivo di piazza e di governo?

Comunque un ottimo pensiero, questa mattina l'ha espresso Sergio Romano...non c'è più tempo per il "dialogo".

http://www.corriere.it/editoriali/08_maggio_25/romano_570c53c6-2a29-11dd-93c5-00144f02aabc.shtml

Anonimo ha detto...

Beh, la Mussolini ha criticato l'intervento dell'esercito e l'uso della forza già in quel di Annozero, insieme a Di Pietro (io quando mi trovo d'accordo con quell'uomo cambio idea, lei evidentemente no).
A Chiaiano il problema fondamentale è che le cave sono al centro della città, quindi centinaia di camion scorrazzerebbero lungo le strade aumentando l'inquinamento. Una cosa è certa: l'urbanizzazione selvaggia di Napoli ha fatto di quella zona una città senza confini. La gente, smantellato il loro cervello dalle stupidaggini dei centri sociali e dei grillini, non vogliono nulla, né spazzatura, né inceneritori né discariche (seppure temporanee). Dopo i danni ambientali causati dalla camorra potrebbero anche avere un po' di ragione, ma da qualche parte dovranno pure metterla quella roba e spedirla tutta in Germania si può fare, a patto allora che paghi la Campania e non l'Italia. Perché è vero che anche il Nord ha sversato in quella regione, ma è anche vero che l'immobilismo ambientalista l'ha fatta rimanere a 20 anni fa: adesso, va bene un pochino a tutti, non va bene tutta agli altri... ;)

*paraffo* ha detto...

Shadang, a sentire simone82 (che ringrazio per le sue informazioni) mi pare che la situazione di Chiaiano sia davvero particolare (discariche in mezzo alla città!!!) e, allora, mi chiedo perchè Bertolaso abbia insistito proprio su QUEL sito.

Quanto a Romano sul Corriere, sono perfettamente d' accordo con lui. Ma, ripeto, se è vero quel che dice simone che senso ha incaponirsi?!

Che la popolazione se ne stesse zitta sotto il dominio della camorra che uccide e invece protesti contro lo Stato che (ovviamente) non lo fa, mi pare del tutto umanamente normale.

Comunque, ripeto: ci vuole buon senso anche quando lo Stato vuole - giustamente - imporsi, anzi, soprattutto in questo caso, secondo me.

Buona domenica, amici miei. Ciao!

Anonimo ha detto...

Quello che dice Simone, potrebbe essere giusto, ma è tutto da verificare...comunque il problema bisogna porlo in un'altro modo. Napoli città, in Campania produce il 50% della monnezza, fino a oggi hanno sempre scaricato nei comuni altrui, senza assumersi nessuna responsabilità, almeno avessero fatto la raccolta differenziata. Quindi Chiaiano che è un area verde piena di cave, di 22 ettari, può anche cederne un ettaro per una dsicarica. E una questione di uguaglianza.

*paraffo* ha detto...

Shadang, vediamo di capirci: non è secondario se quel che dice Simone è vero o no .... Perchè una cosa sono i principi di equità che tu difendi, altra cosa è condannare una popolazione a vivere praticamente ... "dentro una discarica".

Spero ne converrai ... ma, se hai ancora dubbi, penso faresti bene ad immaginare, per un attimo, di essere nato, cresciuto e obbligato a vivere lì e, forse, saresti più cauto nel sostenere le "questioni di principio", non credi?

Va da sè che se Simone sbagliasse e quelle proteste fossero pretestuose e magari organizzate dalla camorra, allora il discorso cambierebbe ed io sarei il primo a suonare la tromba per scatenare la carica della polizia ....

Ciao, amico mio.

Anonimo ha detto...

Ti sei mai chiesto, come mai non sono mai scesi in piazza a protestare contro la Camorra, quando sapevano benissimo che stava riempiendo di discariche abusive la loro provincia? Li hai mai visti protestare, quando a Serre volevano costruire la discarica a Valle della Masseria, praticamente nell'oasi del wwf, e con il rischio di inquinare il fiume Sele. Protestano solo quando,le cose toccano loro troppo da vicino, poi se ne fregano dopo la portano la loro monnezza, basta che non sia casa loro. Ora vogliono solidarietà, ma loro non l'hanno mai avuta per gli altri...e questo il problema, e questo spiega perchè in tanti , e non solo in Campania, sono contro i napoletani. E nella loro mentalità, scavalcare l'asticella, facendo i furbi. Ovviamente questo non toglie che ci siano persone perbene. D'altronte, se lo Stato cede su Chiaiano, di discariche delle dieci, mi sa che non se ne aprirà nessuna, e lo stesso problema avremo con la Tav, con le eventuali centrali nucleari, sarà una protesta continua, e questo paese di fermerà per sempre. Ricordati, un detto che non è piacevole, ma che è sempre valido, "Colpirne uno, per educarne cento"

*paraffo* ha detto...

Me lo sono chiesto e mi sono risposto proprio oggi in un post o in un commento o qui o da qualche altra parte (non ricordo): contro la camorra che può ammazzarti stai zitto e muto, contro lo Stato che (per fortuna) non lo fa, urli e protesti.

Cosa c'è di più ovvio ed umano?!!!

Comunque ho l' impressione che tu, oggi, non mi stia neanche a sentire quando parlo, quindi direi che potremmo chiudere qui, che ne dici?

Ciao, Shadang, alla prossima.

Anonimo ha detto...

«Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale niente lui».(Ezra Pound)

Diciamo che hanno sempre pensato, che c'era il "cumpariello" a cui chiedere, oppure erano sempre amici di qualcuno. (politico o no), invece è arrivato il momento di entrare in Europa, e da come la pensano loro, non ci si arriverà mai. Il problema non è la discarica di Chiaiano e l'atteggiamento che è sbagliato.

Comunque non è questione di stare a sentire o meno, semplicemente la pensiamo in modo diverso. ciao

*paraffo* ha detto...

Non è affatto vero che abbiamo opinioni diverse! Io la penso esattamente come te, solo che ..... esiste una differenza fra i principi astratti e la loro applicazione e che la seconda deve essere fatta con intelligenza e senso della misura.

E' questo che cerco di dirti da stamattina e che tu, appunto, ... NON ascolti!