giovedì 29 maggio 2008

Alitalia: e se stesse succedendo che ...?

Franco Locatelli, sul Sole di oggi, suggerisce il commissariamento, visto che la famosa cordata tarda a materializzarsi.

Come dargli torto? La Compagnia di bandiera, sabotata per anni dalla mala-politica e dal malo-sindacalismo, sta continuando a divorare denaro con una famelicità tale da far passare il mitico e ingordo Moloch per un anoressico ...

D' altra parte, sono mesi che la Lega sta invocando l' applicazione della legge Marzano, per risolvere il problema.

Il fatto che il Governo continui a traccheggiare e che io sostenga questo Governo, mi porterebbe a credere che questa mitica cordata esista davvero e che l' operazione di acquisizione richieda i suoi tempi tecnici, per manifestarsi e concretizzarsi.

Intanto però l' opposizione continua a sguazzarci in questo apparente ritardo: dubita, ironizza, stigmatizza e questo atteggiamento mi provoca vorticosi giramenti laggiù, al centrosud del pianeta paraffo ....

Tuttavia, mentre leggevo l' articolo di Locatelli, mi è sorto questo dubbio: non è che si stanno tirando le cose per le lunghe per piegare a mitissimi consigli i sindacati e ridurre ai minimi termini il prezzo d' acquisto?

La cosa non mi stupirebbe e tanto meno mi indignerebbe, anzi! A me il libero mercato piace e se, per una volta, sarà il centrodestra a "regalare" un gioiello di famiglia ai privati, che sarà mai?!! 

Su questa pratica Prodi ha costruito una gloriosa carriera politica, no?

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8 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che per la settimana prossima, la situazione uscirà dall'embasse. Il problema della sinistra, e che se il Berlusca ci riesce, per loro sarà un ulteriore smacco. Per quando riguarda la Lega, per amor, di carità cristiana, stò zitto.

*paraffo* ha detto...

Più che uno smacco per loro (di cui mi frega assai poco) sarebbe un trionfo per Berlusconi (e questo mi interessa assai per il prestigio che gli darebbe e che aiuterebbe ad affrontare con più grinta gli altri mille problemi che ci affliggono)!!

Tetsuo ha detto...

scusa forse non ho capito bene... Berlusconi (e con lui tutta la destra) si è opposta ad Air France, sia per il prezzo che per gli esuberi... ora tu dici che non ti interessa se vendiamo ad altri che pagano meno di AF e licenziano più persone?
Ma non è contradditorio come discorso... a sto punto la vendevamo ad AF, ci risparmiavamo i 300 mln di prestito (che poi mi sembra sia diventata ricapitalizzazione, quindi i soldi non ce li ridà nessuno e la UE sicuramente ci punirà per aiuto di stato) e salvavamo qualche povero lavoratore... o no?
A te il libero mercato piace... e secondo te cacciare AF e vendere ad un prezzo più basso e con più licenziamenti è libero mercato??????
Se poi Prodi è un imbecille che ha venduto i gioielli di famiglia... allora Berlusconi è libero di fare altrettanto?
Allora dove sta la differenza?
Mi aspetterei che chi ha votato il PDL, sia amareggiato da una vicenda come Alitalia e non contento se ci andiamo a rimettere... che dire io mi sentirei "tradito" dalla fiducia data e dalla fregatura presa... visto che oggi succede su Alitalia e domani può succedere su tutto il resto di non rispettare gli impegni presi.
Mi sembra un discorso della serie "l'importante è che governa chi ho votato e me ne frego se poi governa bene o male"

*paraffo* ha detto...

Mi pare, Tetsuo che a te sfugga quello che a me - invece - pare il punto centrale della questione: vendendo ad Air France non si vendeva, semplicemente, una compagnia aerea, ma l' intero nostro mercato TURISTICO a favore di un nostro temibile concorrente.

Alla luce di questa considerazione, puoi capire bene che il "prezzo di vendita" o di "svendita" della compagnia aerea in sè diventa un problema del tutto secondario, mentre è primaria la salvaguardia dei nostri ENORMI interessi tutistici.

La tua ultima considerazione, dunque, potevi benissimo risparmiartela: avresti evitato la figura barbina di esprimere giudizi sprezzanti senza aver ben capito di cosa avevo parlato.

Tieni conto di questa osservazione, qualora tu volessi tornare a parlare su questo blog perchè, se cadrai ancora in questo ... peccatuccio di arrogante presunzione e di conseguente insultante maleducazione, non ti pubblicherò più.

Intesi?

Ciao!

Anonimo ha detto...

• Facciamo NOI, quello che non sanno fare i giornalisti: controlliamo il nuovo governo!
• Applaudiamolo quando fa bene, critichiamolo quando fa male.
• In ogni caso, difendiamolo dalle BUGIE: non permettiamo che lo calunnino impunemente, come hanno fatto dal 2001 al 2006!
• Sarò grato a tutti gli amici, berlusconiani e SOPRATTUTTO anti, che vorranno aiutarmi in questo tentativo di informazione LIBERA.

Tu scrivi questo nell'incipit del tuo blog... poi io dico qualcosa che a te non va bene e fine del discorso...
Dovresti scrivere altro nel tuo incipit!

*paraffo* ha detto...

Tu, Tetsuo, non hai capito che io ti ho contestato questa frase:

Mi sembra un discorso della serie "l'importante è che governa chi ho votato e me ne frego se poi governa bene o male"

Cioè, ti ho contestato di avermi attribuito, IMMOTIVATAMENTE (e ti ho spiegato perchè) un atteggiamento che è esattamente il contrario del mio!

Che lo sia, contrario al mio, non è testimoniato dall' incipit del mio blog che sono solo parole e buone intenzioni, ma da tutti i post che ho prodotto in queste settimane e che tu NON non hai letto.

Non contento di aver espresso un giudizio immotivato, hai anche pensato bene di farlo in modo sprezzante e villano.

Ed è questo, solo questo, che ti ho contestato mettendoti in guardia dal ripeterlo.

Quest' oggi hai scritto in modo civile la tua rimostranza ed io, puntualmente, ti ho pubblicato.

Ti è chiaro il concetto? Non ho censurato le tue opinioni, ma la tua maleducazione .....

Oggi, ripeto, non sei stato maleducato ed io ti ho risposto.

Ieri lo sei stato e non ti ho pubblicato.

Mi sembra facile da capire, no?

Il fatto è che lo era anche ieri, ma tu NON hai letto con attenzione la mia risposta. Spero che tu lo faccia, stavolta!

Ciao!

Tetsuo ha detto...

Tu scrivi "Tuttavia, mentre leggevo l' articolo di Locatelli, mi è sorto questo dubbio: non è che si stanno tirando le cose per le lunghe per piegare a mitissimi consigli i sindacati e ridurre ai minimi termini il prezzo d' acquisto?

La cosa non mi stupirebbe e tanto meno mi indignerebbe, anzi! A me il libero mercato piace e se, per una volta, sarà il centrodestra a "regalare" un gioiello di famiglia ai privati, che sarà mai?!!

Su questa pratica Prodi ha costruito una gloriosa carriera politica, no?"

Come definisci questo?
Dire che non ti indigni se il prezzo di Alitalia viene mandato al ribasso, che non trovi nulla di male che il centrodestra regali un gioiello di famiglia... io direi che se uno fà una cosa del genre (tirare al ribasso e regalare giuielli di famiglia), fà una cosa sbagliata... che non è nel bene del paese... da qui nasce quel commento... dal fatto che tu dovresti indignarti se uno fà una cosa sbagliata nell'interesse del paese!
Ripeche che nell'incipit dici "• Applaudiamolo quando fa bene, critichiamolo quando fa male."

Quindi nella tua ipotesi di vendere al ribasso e regalare... è una cosa fatta male ed andrebbe criticata.
Qui nasce l'ultima frase.
Cmq non è dicendo che sono aggressivo, arrogante, maleducato, offensivo (per due righe) che si giustifica una censura.
Se trovi che il mio sia sbagliato, mi dici perchè è sbagliato, visto che non ho usato volgarità, ne sono mai statio arrogante.
Ho detto mi sembra (A ME).
Io trovo che vendere Alitalia al ribasso o regalarla sia contro l'interesse dello stato, tu non credi?
Qui è il punto cardine di tutto il resto.
E cmq ci stava un commento lungo che potevi criticare punto per punto, farmi capire cose che fporse avevo intepretato male... invece ti sei fermato a quella riga di giudizio personale e tutto il resto non lo hai neanche considerato.
Io non leggo ovviamente tutto il tuo blog, ma vedendo toqueville, leggo quanto riportano e se l'argomento mi interessa me lo leggo e commento... non voglio desumere il tuo modo di pensare, parlo solo di quello che leggo e motivo sempre le mie risposte.
In rete leggo tanto e scrivo tanto, non troverai mai commenti volgari, ne cose senza esprime una motivazione a quanto scrivo.
Per il resto torno a ribadire... vendere Alitalia al ribasso, con più licenziamenti è un errore, visto che per il mercato, chi vende deve avere il massimo guadagno economico e di indotto... questo sostenevo nel commento e questo sostengo tuttora.

*paraffo* ha detto...

Tatsuo, tu continui a parlare di Alitalia, a dimostrazione del fatto che ancora non hai capito che su quell' argomento io ti avevo già risposto la prima volta.

Che tu non sia d' accordo con la mia risposta è legittimo, ma non è che continuando a ripeterci le stesse cose cambi qualcosa.

O tu accetti il mio punto di vista o io accetto il tuo, oppure ognuno rimane della sua idea e la discussione è già finita.

Ma il tuo problema, in realtà, non è l' Alitalia!

Il tuo problema sono io che, secondo te, mi contraddico e questo, chissà mai perchè, ti indigna!

A parte il fatto che - secondo la MIA opinione - non mi contraddico affatto, mettiamo pure che sia vero e che io mi contraddica. E allora? Cosa te ne frega?

Me lo fai notare, CORTESEMENTE, e poi basta.

Tu, invece, hai ritenuto di poterlo, anzi, di doverlo dire, SCORTESEMENTE ed è qui che non ci siamo!

Tu NON hai questo diritto e non ce l' hai per il semplice fatto che, qui, sei un ospite.

Ti è chiaro il concetto? Tu qui sei a casa mia ed io ti ricevo solo se tu sai comportarti civilmente.

Che poi tu continui a dire che la tua frasetta era del tutto innocente e neutra, è un problema tuo: se non sai distinguere la buona dalla cattiva creanza io posso insegnartela una volta MA, se non la impari subito, io ti tengo fuori della MIA porta, perchè non è che posso adottarti e farti un corso di buone maniere, non credi?

Ma, al di là della tua scarsa confidenza col galateo, il tuo problema è che ti ritieni in diritto di dirmi quello che devo o non devo scrivere! Ma da dove ti viene l' idea di avere questo diritto?

Dall' anonimato che garantisce internet? Dal cattivo esempio che ti danno gli scambi di insulti e gli improperi di cui sono pieni i blog simili a questo?
Dall' idea di essere un genio? Dall' idea di avere la Verità in tasca? Da dove?

Be', in realtà non mi interessa saperlo. A me interessa solo dirti che qui, nel mio Blog, o ti comporti come voglio io, che ti ospito, cioè rispettosamente, umilmente ed educatamente, oppure non entri.

E con questo, l' argomento mi pare chiuso, nel senso che, se non sei d' accordo, NON MI INTERESSA neanche saperlo. Ok?

Arrivederci oppure addio, vedi tu!

PS Naturalmente, se deciderai di tornare, trattarai altri argomenti, perchè questi li considero ESAURITI e quel che decido io, in casa mia, è legge!

E se non ti sta bene, amen: sopravviverò! :-)