domenica 29 giugno 2008

intercettazioni pubblicate, difesa della Costituzione e altro ...

Ieri, forse per la prima volta da quando ho aperto il blog, non ho "prodotto" neanche un post. Sono stato impegnato, nella mattinata, a rispondere ai miei ospiti, in particolare al giovane amico Niccolò che mi poneva domande impegnative che richiedevano risposte meditate e corpose ... 

Il pomeriggio l' ho passato a leggere articoli di giornale e ad ascoltare le intercettazioni pubblicate dall' Espresso, attività che mi hanno fatto passare la voglia di scrivere alcunchè.

Un pomeriggio deprimente ....

Mi pareva che commentare quanto andavo leggendo ed ascoltando fosse del tutto inutile. Come si fa a commentare il nulla, l' inconsistente, il demenziale?

Ho cominciato con l' articolo di Feltri che annuncia il trappolone che il gruppo editoriale che pubblica La Repubblica e l' Espresso sta per tendere a Berlusconi pubblicando intercettazioni in cui il Cavaliere parla di sesso in termini espliciti.

Feltri si chiede se il Presidente del Consiglio non perderà il posto per questo, come - a suo tempo - stava per succedere a Clinton. Demenziale ....

Ho letto l' intervista del Riformista a Di Pietro che ha portato, nelle aule parlamentari e fuori, i concetti ed il linguaggio di Luttazzi e di Grillo. Demenziale ...

Ho letto editoriali dei soliti noti che parlano di difesa della Costituzione, come se questo "libro dei sogni"  non contenesse norme obsolete che avrebbero dovuto essere gettate nel cestino da almeno tre decenni e che sono lo scudo della conservazione più becera e della magistratura più inefficiente. Demenziale ...

Ho ascoltato la registrazione sonora di intercettazioni ai danni di Saccà, dalle quali si evince una orrida verità: il direttore di Rai fiction faceva il suo mestiere di direttore di Rai fiction. Demenziale.

Ho letto, su un altro giornale, un intervista allo stesso Saccà, da cui si evince che questo dirigente Rai, dopo aver stracciato Mediaset, in termini di ascolto con le sue fiction di successo ed aver ottenuto - per la Rai - risparmi misurabili in centinaia di milioni di euro, semplicemente razionalizzando le produzioni, ora prepara una raffica di denunce contro lo Stato per i danni subiti col suo ingiusto licenziamento. Demenziale.

Ho ascoltato le conversazioni fra Berlusconi e Saccà, dalle quali si ricava che Berlusconi gli "raccomandava"  di prendere le sue "raccomandazioni" per questa o quella attricetta per quello che erano: segnalazioni! La preoccupazione del Cavaliere era questa: "Di a queste signore che ti ho telefonato, così la smetteranno di rompermi le scatole".  Demenziale.

Ho ascoltato le vanterie di Berlusconi: sto lavorando a dare la spallata al governo, sto parlando con decine di senatori del centrosinistra scontenti della loro collocazione in quello schieramento. "Vorrei arrivare a parlare anche con questo senatore, Tu, Agostino (Saccà) conosci qualcuno che lo conosca e che organizzi l' incontro"? Demenziale.

Demenziale che queste intercettazioni siano considerate un caso politico e che non si parli d' altro, in questi giorni, quando arrivano, ogni quarto d' ora, notizie -  sul fronte economico nazionale ed internazionale - da far tremare le vene ai polsi e che richiederanno l' azione di un governo forte e sostenuto da tutti per tentare di farvi fronte.

Siamo sul ponte di un Titanic con la chiglia già squarciata e noi continuiamo a ballare il valzer dell' antiberlusconismo più becero, più insensato, più antipatriottico, più suicida.

Devo partecipare anche io a questa farsa, nel piccolo del mio blog? Ieri pomeriggio ho risposto di no e non ho scritto nulla.

Oggi sto scrivendo che non ho nulla da scrivere se non che sono - letteralmente - schifato dalla follia dei ballerini del Titanic, giornalisti o politici o blogghisti che siano!

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10 commenti:

Anonimo ha detto...

Segnalo l'intervista del Corriere al ministro Meloni.

http://www.corriere.it/politica/08_giugno_29/meloni_silvio_non_mi_piace_roncone_b0ea6140-45ad-11dd-90eb-00144f02aabc.shtml

Hai ragione, non si tratta di un caso politico e nessuno si indigna perchè ormai tutti sanno che è così e si adeguano.

Tu,invece di deprimerti, non dovresti approfittarne per denunciare il sistema Italia, e in particolare il sistema del lavoro?

Vorrei a proposito segnalare un'altro testo:

http://www.socialpress.it/article.php3?id_article=1473

Fa un discorso generale,ma entra anche nel merito del mercato del lavoro in Italia.

*paraffo* ha detto...

Caro Niccolò,

tu scrivi: "nessuno si indigna perchè ormai tutti sanno che è così e si adeguano".

Frase sbagliata! La versione giusta è:

"nessuno si indigna perchè tutti sanno che è SEMPRE stato così e si adeguano".

Io sono cresciuto leggendo due settimanali tutte le sante settimane e per tutta la vita: uno era di destra e si chiamava IL BORGHESE (scomparo decenni fa) e l' altro di sinistra e si chiamava e si chiama L' ESPRESSO.

Ebbene, di politica parlavano assai poco, anche perchè il paese era bloccato: sempre la stessa maggioranza, sempre la stessa opposizione. Dunque, di che parlavano? Di scandali, ovviamente: scandali di corruzione, scandali finanziari, scandali immobiliari, scandali dei servizi segreti deviati, scandali sessuali che riguardavano i politici.

Ti sto dicendo, Niccolò, che non esisteva un mondo politico "sano" finito quando è arrivato Berlusconi!

La nostra classe politica è sempre stata una fogna.

Che ne sia esistita una migliore è una invenzione degli ultimi 15 anni elaborata per dare addosso a Berlusconi.

Se avessi buona memoria, potrei citarti i nomi delle attricette e vallette amanti dei vari Presidenti della Repubblica che si sono succeduti nel tempo e dei vari pezzi da novanta della politica.

Allora queste notizie le trovavi solo nei due settimanali che ti ho citato, perchè i quotidiani NON ne parlavano: l' ipocrisia regnava sovrana e i poteri forti erano sempre saldamente filogovernativi o, per meglio dire, poteri forti e governi di centrosinistra erano tutt' uno, finchè non è arrivato Berlusconi a sparigliare le carte in tavola.

I tuoi link. Cosa pensavi che potesse dire la Meloni? Che le piacciono i puttanai, purchè "gestiti" dalla sua parte politica?

Il secondo pezzo che hai linkato dice quello che ho sempre detto io su questo blog, e cioè che l' Italia è marcia in TUTTI i suoi aspetti e che l' unico che "potrebbe" porvi rimedio è Berlusconi. Non Berlusconi in quanto politico adamentino (figuriamoci!), ma Berlusconi in quanto propugnatore di riforme liberali ...

Quello che vorrei riuscire a farti capire è che con il moralismo astratto non si va da nessuna parte, che ragionare in termini di "pulizia" non ha senso perchè nessun essere umano è pulito.

Invocare la pulizia significa non fare nulla di concreto perchè un paese migliori.

Un paese migliora "moralmente" solo quando può permettersi questo lusso, cioè quando l' economia tira, la crescita è costante, le pance sono piene, le ingiustizie sociali sono ridotte al minimo non per decreto o per legge ma perchè il denaro abbonda e circola!

Se l' Italia è una fogna è perchè non cresce da anni e perchè , anche quando cresceva, la ricchezza veniva dilapidata da una classe dirigente politica, intellettuale e imprenditoriale inetta, oltre che incapace.

Cioè una classe dirigente catto-fascista-comunista, ora piddina e, in granparte, pidiellina.

Quella gran parte del PdL che è possibile si appresti a suicidarsi NON sostenendo Berlusconi nella dura battaglia giudiziaria e "intercettativa" che si sta preparando in questi giorni.

Anonimo ha detto...

Non ti arrabiare.

Io resto sempre sbalordito dal fatto che la pensiamo esattamente nello stesso modo.

La differenza è che io ho questa idea, tu invece hai già un opinione.

E per convincermi che tu,e quindi io, abbia ragione, devo rivolgermi a te muovendo gli stessi attacchi moralisti che non condivido.

Apparte questo non capisco come mai è un pò che non inserisci nuovi post.

Devo aspettare la fine della mattinata?

Niccolò

Nico ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
*paraffo* ha detto...

Mi hai fatto iniziare sorridendo questa giornata, caro Niccolò, per due motivi.

1) tu sei il principale responsabile del fatto che non abbia avuto il tempo di produrre post, in questo w.e!
Guarda che tu ci metti pochi minuti a leggere quel che io ho impiegato ore a scrivere!

2) mi chiedi spiegazioni del perchè non abbia prodotto post, quando l' ho scritto chiaramente nell' ultimo. La qual cosa mi conferma che tu mi leggi molto "distrattamente" e questa sensazione non mi stimola di certo!

In ogni caso, ho capito perfettamente (nel senso che tu lo hai detto in modo chiaro) cosa ti aspetti da me e lo apprezzo.

Sii però paziente perchè, COME HO SCRITTO IERI, il mio stato d' animo è - in questi giorni - più depresso che entusiasta e, per scrivere, un po' di fiducia nell' utilità di quel che si sta facendo è indispensabile, non credi?

Buona giornata, amico. Ciao!

*paraffo* ha detto...

Nico, amico mio. ammicca quanto vuoi e di più.

Lasciamo la seriosità ai nostri concittadini di sinistra che sono ideologicamente tristi per necessità.

Tu hai una vaga idea, Nico, di che frustrazione immensa sia sognare il paradiso e accorgersi, tutti i giorni, di vivere in terra?!!

Hai idea di quanto sia frustrante per uno che crede che la politica sia un minuetto di buoni sentimenti danzato da persone integerrime e poi vedere vincere Berlusconi, cioè il simbolo di tutto ciò che loro detestano?!!

E che tragedia sia, per costoro, vedere i loro destini gestiti da un Bush quando sono convinti che un Clinton o un Obama siano diversi?

E, a proposito di frustrazioni della sinistra, Obama verrà prossimamente in Europa ma non metterà piede in Italia!

Te la immagini la delusione di Veltroni, per questo sgarbo?

Dunque, amico mio, ridi e scherza quanto ti pare: mi servirà ad apprezzarti ancora di più!

Nico ha detto...

Certo che ti faccio ridere!!!

Riuscissi a mettere un link corretto una volta!!! :-p

Paraffo... però dopo questo weekend di tranquillità noto con piacere che i due feed del governo parlano delle azioni effettive non di gossip :-)
.

Penso che dovremmo tutti tenerle in home page o quanto meno in una pagina a disposizione dei nostri lettori.

Parafrasanado il Califfo: "Tutto il resto è... fuffa non ho detto truffa, solo fuffa"

;-)

Scusa la piega ammiccante dei miei ultimi messaggi :-)

*paraffo* ha detto...

Bella la pagina che hai messo insieme, solo che, come dicevo a Niccolò, o si legge o si scrive!

Io in questi giorni ho scritto molto (a Niccolò!!!), ho letto moltissimo e non ho prodotto post!

Anonimo ha detto...

Scusa.

Comunque non ti leggo distrattamente, di questo puoi star certo.

(in attesa dei nuovi post)
Niccolò

Nico ha detto...

Infatti...

o si legge o si scrive

E poi oltre al blog ci sono anche le email da inviare agli amici, ai collaboratori sia del lavoro cche della politica.

E poi ci sono tutte quelle notizie che vorresti rendere pubbliche ma non puoi :-p