rispondo alla domanda che hai posto a Anda con la mia esperienza:
Paesino in Abruzzo ai confini col Lazio (sono romano, trasferito qui da una dozzina d'anni) nessuna struttura di FI prima delle elezioni, circolo di AN mediamente attivo, amministrazione comunale centro-destra con diversi uomini che nel trasformismo tipico delle piccole realta' sono passati dall'essere DC pian piano a FI (e ora PDL) perdendo qualcuno e qualcuno acquistando.
Personaggi pero' spaccati nettamente in due tronconi, insieme nel consiglio comunale ma si combattono sottobanco.
AN locale molto piu' coerente, sembrano convinti della riunificazione futura: non fanno salti di gioia ma apparentemente ci credono abbastanza.
In marzo al Gazebo di FI manifesto la volonta' di fare il rappresentate di lista, prendono l'appunto ma nessuna risposta ne segue.
Trovo in rete il nuovo sito del PDL in formazione, una pagina parla della necessita' di avere molta gente come rappresentate di lista (i "difensori del voto") ma in quella prima versione si parla di "giovani"
Io giovane non sono piu' anche se lo spirito ...... comunque, evidentemente, servono solo veri giovani (chissa' perche'... ) quindi mi metto l'anima in pace
Poi un giorno, eravamo ormai vicini alle elezioni, ritorno a quella pagina del sito e scopro che il vincolo-gioventu' e' sparito e il testo, modificato, non limita piu' la partecipazione ad un fatto anagrafico.
Allora torno alla carica
Nel frattempo un notabile locale aveva aperto un circolo di FI, ci vado e mi faccio conoscere, rinnovo la richiesta.
Fra mille contorcimenti mi dicono che la cosa si potrebbe fare ma bisogna vedere se ... c'e' posto ... loro possono decidere su una piccola parte degli 8 seggi locali, una parte e' di competenza dell'"altra" FI/PDL e il resto di AN.
Decido di non darmi per vinto: non trovo mordente, non mi sembrano sensibilizzati a sufficienza sull'argomento e la cosa non mi piace. La domenica successiva vado sulla piazza principale quando c'e' il tavolo per la distribuzione di volantini ecc, sono praticamente tutti presenti: AN, FI "1" e FI "2", siccome conosco abbastanza bene il dirigente locale di AN ne approfitto e li coinvolgo tutti insieme chiedendo che mi dicano ESATTAMENTE cosa dovro' fare la domenica successiva.
Mi nominano, come "riserva" ma mi nominano
Sedici persone per otto sezioni, scopro subito che nella mia, se non mi do da fare, il pur volenteroso anziano (questo si ... ) signore, rappresentate di lista titolare, si sarebbe trovato in difficolta' perche' sembra un po' troppo remissivo in tutto (per questo cercavano giovani? )
E magari sarebbe stato il caso di dare una mano anche nelle due sezioni vicine, nella stessa scuola, vista la evidente mancanza di conoscenza dei regolamenti dei nostri rappresentati.
Cerco di condurre la cosa al meglio, ottimo rapporto stabilito da subito con il giovane presidente di seggio, assoluta correttezza (non ho mai sfiorato con un dito una sola scheda) e perfetto rispetto dei
regolamenti (e nelle pause-sigaretta ho tenuto mini-corsi-volanti nel corridoio, sui regolamenti, ai colleghi delle altre due sezioni ...)
Poi la cosa si e' rivelata molto piu' semplice di come si temeva, di fronte allo schieramento massiccio i pochi rappresentati (vecchi volponi molto esperti, sempre loro da anni) delle liste di sinistra hanno fatto buon viso a cattivo gioco, non hanno contestato una sola scheda (anche se uno di loro mi ha poi confessato che in una diversa occasione e senza di noi l'avrebbero fatto)
L'impostazione di assoluta correttezza e rispetto puntiglioso del regolamento da me attuata e cortesemente pretesa anche dal presidente, li ha indotti ad abbandonare il loro atteggiamento di "tutti amici" e di "simpatica confusione" durante lo spoglio (cosa che mi e' stata riferita come normale in tutte le elezioni precedenti)
Tutto si e' svolto "come in una sala operatoria" mi diceva un po'a denti stretti il rappresentate del PD (e dentro di me godevo ....)
Infine il quasi imbarazzante risultato: il rappresentate di Rifondazione, quando ha segnato il suo primo volto (noi eravamo oltre i cinquanta, PD a meno di 25, qui e' stato un vero massacro per loro) con un bestemmione ha deciso di andarsene per tornare ore dopo, giusto per firmare i verbali ...
conclusione 1)
sono convinto che di fronte alla prova di forza che abbiamo dato (mi e' stata riferita una ottima presenza in tutte le sezioni dove hanno votato miei amici, a Roma, in Toscana, a Torino ...) probabilmente abbiamo azzerato la loro consueta simpatica attivita' del far annullare molti voti, probabilmente in certe sezioni dell' Emilia rossa e posti simili hanno continuato ma la "sorpresa" dipinta sul viso dei rappresentati del PD quando ci hanno visti arrivare in due per sezione, coccarda e cartellina ... era molto indicativa.
conclusione 2)
avrei potuto giurare in tribunale che ci sarebbe poi stato un cenno dal PDL, due righe in home page del sito per segnalare il buon risultato del nostro lavoro di "difensori del voto", qualcosa del genere ...
molto stranamente nulla di nulla
vabbe': nessuno di noi lo ha fatto per essere ringraziato, mettiamola cosi'
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10 commenti:
Torniamo al tema menzogne, caro Paraffo.
Forse anche tu, da "tifoso" di Silvio, menti a te stesso e ti autoconvinci delle sue parole. Come ben sai, non basta la testimonianza di una persona a far statistica.
Io credo semplicemente che il centrosinistra, all'ultima tornata, abbia straperso solo per una sua evidente incapacità di governo, di gran lunga superiore a quella attribuita al Berlusconi II e III, e che aveva portato alla sconfitta del 2006.
Fossi in te non rimetterei in giro questa cosa dei brogli, perché solo voi avete da perderci:
-nel 2006 al Viminale c'era il centrodestra, e tra l'altro il flusso dei dati fu quantomeno dubbio
-gli unici brogli provati furono fatti a palermo e a favore della destra
Mi sa che in quanto a bugie destra e sinistra in italia non hanno nulla da invividiarsi, anche se è ovvio che ciascuno, dalla sua parte, si convince di esser nel giusto!
Temo che tu non abbia afferrato il senso di quella testimonianza, altrimenti non avresti citato il Ministero degli interni.
Che c' azzecca? Nessuno ha mai ipotizzato brogli di palazzo, ma imbrogliucci di seggio, fatti dai militanti messi alla spoglio e alla presidenza dei seggi, tutti vecchi marpioni della politica di paese e di quartiere.
Di qui il senso dei rappresentanti di lista che controllassero che NON venissero annullate schede valide o riempite schede bianche.
E allora, 10 schede taroccate qui, 20 là, 50 su, 100 giù, moltiplicale per le oltre 60.000 sezioni elettorali e si fa presto a far saltare fuori (o far sparire) un paio di milioncini di voti (figuriamoci 24.000)!!!
Una testimonianza non fa statistica, certo, ma basta ad avere conferma di un meccanismo che è facilmente immaginabile, se solo ci si prende la briga di ragionarci su, invece di dare del bugiardo a Berlusconi.
Quanto ai meccanismi delle bugie, lo vuoi spiegare a me che ho tenuto una lezioncina sull' argomento proprio stamattina e, mi pare, proprio a te?!!!!
Clero, lo sai che mi sei simpatico, ma se cercassi di capire quello che dico, prima di contestarmi, mi risulteresti ANCORA PIU' simpatico.
Ti confido il trucco che uso io: quando mi trovo di fronte a qualcosa che NON mi convince, conto fino a dieci, poi rileggo quel che non mi convinceva e cerco di capire le ragioni di chi l' ha scritto , poi riconto fino a 10 e .... FINALMENTE contesto oppure dico: cazzo, aveva ragione lui!
Provaci e vedrai che ti troverai bene anche tu ....
Buona serata, ciao!
beh, io ho contato anche fino a 100, stavolta, e mi pare che non hai risposto alla seconda e più importante parte del mio ragionamento: gli unici brogli provati furono fatti a palermo e a favore della destra
Non ho risposto, caro Clero, a quella parte del tuo "ragionamento" perchè non è un ragionamento, ma è solo una notizia di cronaca politico-mafiosa, saltata fuori - probabilmente - solo perchè gli attori di quel brogli erano tampinati (magari intercettati) dalla polizia.
Insomma, non c' azzecca nulla col discorso fatto da me, se non, al massimo, come conferma che i brogli sono possibili.
Aggiungo che, contando fino a 100, non hai seguito il mio metodo che consiste non nell' impiegare la pausa di riflessione per cercare cosa non funziona nel ragionamento dell' altro, ma cosa non funziona nel proprio!!!!
Che uno, quando parla, creda di aver ragione è ovvio, non ti pare? Dunque, se l' altro esprime punti di vista differenti, è su questi che deve prendersi il tempo per riflettere, per scoprire se sono o meno validi.
Tu, invece, hai impiegato il tuo tempo a riflettere sul fatto che avevi una argomentazione inoppugnabile che non era stata presa in considerazione da me.
Se invece avessi impiegato la tua riflessione a cercare di scoprire i punti deboli del tuo ragionamento, ti saresti accorto da solo che il broglio di Palermo era un non-argomento tanto quanto quello di ieri, del Ministero degli interni.
Tu non sei stupido, Clero. Il tuo problema è che non "ascolti", nel caso specifico, che non leggi con la dovuta attenzione.
Sull' argomento del non ascolto, cioè del non prestare attenzione a quel che dicono gli altri, sono stati scritti libri interi, perchè il fenomeno è una vera piaga sociale, tanto che anni fa ne era stata fatta una campagna della "pubblicità progresso", con tanto di spot televisivi e cartelloni stradali.
Probabilmente è stato un flop, perchè .... nessuno vi prestava attenzione :-D :-D :-D
Io sono pressocchè certo che la tua attenzione, nel caso specifico, si sia concentrata solo nel titolo del mio post e che poi, mentre leggevi, la tua mente fosse già occupata ad elaborare la tua risposta.
Ti dico questo perchè io ho studiato il fenomeno del non ascolto per motivi professionali, a suo tempo, e ne sono rimasto affascinato proprio perchè ho riscontrato che anch'io non avevo mai ascoltato i miei interlocutori, in tutta la mia vita, e facevo esattamente quello che hai fatto tu, ieri.
Da allora, ho imparato ad "ascoltare", traendo immensi benefici, sia nel mio lavoro sia . ed è ancora più importante - nella mia vita privata.
Un ascolto attento dell' altro, comporta cento vantaggi, uno dei quali è utilissimo nella gestione di un blog: quello di non perdere tempo in discussioni inutili con un imbecille.
Ascoltare attentamente, infatti, ti aiuta a scoprire pressocchè istantaneamente il livello intellettuale del tuo interlocutore, cioè se valga la pena interloquire con lui o no!
Tu, ogni tanto, Clero, spari delle cazzate pazzesche, ma non sei un imbecille, sei solo uno che NON ascolta e siccome l' ho fatto anche io per metà della mia vita, dicendo cazzate pur non essendo un imbecille, con te continuo a parlare .... pazientemente ....
Il guaio è che, malgrado la buona qualità del mio ascolto, continuo ad essere un .... essere umano, cioè a sbagliare giudizio, per esempio a NON ritenere un imbecille chi magari lo è!
Vedi di non dimostrarmi che ho sbagliato anche nel tuo caso, amico Clero!
Dunque, ti prego! Stavolta sforzati di "ascoltare" TUTTO quello che ti ho appena detto e di ragionarci su ....
Se lo farai, ti accorgerai che ti ho dato una dritta che potrebbe cambiare la qualità della tua vita, così come è capitato a me, quando ho saputo dell' esistenza di questo maledetto problema: IL NON-ASCOLTO.
Paraffo commento brevissimo al post e successive sollecitazioni:
I ringraziamenti ai difensori del voto sono stati sul sito votaberlusconi.it per qualche settimana (dovrei rivedere i miei archivi), poi tutte le sedi di FI dovrebbero avere ricevuto le lettere di Silvio Berlusconi di ringraziamento personale (e l'istituzione di un albo d'oro dei difendori del voto), a me ed ai difensori della provincia di Lecco è stata addirittura consegnata a mano dal Sen. Mario Mantovani (ho le foto se vuoi ;-) ).
Quanto a cloroalclero non conosco quale sia la sua regioni di provenienza ma gli assicuro che di tentativi di brogli io ne ho visti a centinaia quando facevo lo scrutatore, e guarda che non erano cose plateali, si tentava solo di assegnare schede dubbie al partito che si preferiva e non all'oppositore (si, ho visto anche a volte qualcuno "segnare" le schede, ma l'essere colto sul fatto lo metteva subito tranquillo), però come giustamente dice paraffo dieci schede in una sezione, dieci schede in un' altra, si arriva facilmente a migliaia di voti.
Recepito (spero) :p
Io - invece ne sono certo (che tu lo abbia recepito), perchè è vero che mi capita di sbagliare, nel giudicare le persone, ma mica tanto spesso! :-)
Ciao, amico Cloro, alla prossima!
Bene, Nico, grazie delle tue testimonianze .....
Se vuoi mandarmi materiale da pubblicare, mi fai solo un piacere!
Un abbraccio. Ciao!
Nico ha detto...
sono stati sul sito votaberlusconi.it per qualche settimana
che mi venga un colpo, devo essere rimbambito piu' di quanto l'eta' giustifichi, eppure ho guardato praticamente tutti i giorni ...
Nico ha detto...
poi tutte le sedi di FI dovrebbero avere ricevuto le lettere di Silvio Berlusconi di ringraziamento personale
qui la sede FI e' stata aperta prima del voto e subito dopo chiusa, e' abbandonata da meta' aprile (eppure in comune hanno una stra-maggioranza ..)
Nico ha detto...
un albo d'oro dei difendori del voto
mi va piu' che bene sapere che da qualche parte si sono ricordati di noi :-)
Nico ha detto...
tentativi di brogli io ne ho visti a centinaia quando facevo lo scrutatore
stessa mia esperienza quando, una ventina di anni fa, ho fatto un paio di volter il presidente di seggio
Nico ha detto...
dieci schede in una sezione, dieci schede in un' altra, si arriva facilmente a migliaia di voti.
a oltre seicentomila !!
grazie e buonanotte
difensoredelvoto
Be', amici miei, Nico e Difensore, siamo in Italia o no?
Pretendere che qualcosa che avviene in una parte del paese avvenga, identica, anche in un' altra mi stupirebbe assai .... :-P
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