domenica 8 giugno 2008

Dopo Draghi anche Salvati: sì al federalismo

(caricatura prelevata da "Libero")

Nell' editoriale di oggi di Michele Salvati, sul Corriere, non solo si accetta il fedaralismo fiscale ma lo si considera anche una risorsa per il Mezzogiorno, sempre a patto che .... e seguono condizioni che lascio a voi il piacere di scoprire.

A me preme solo constatare come ci siano voluti ben 20 anni per passare dalla demonizzazione di Bossi e della sua battaglia, al riconoscimento che aveva ragione.

Ma, poichè il federalismo non l' ha certo inventato Bossi, viene da chiedersi perchè ci siano voluti 147 anni a capire che il regime centralista voluto dai Savoia sia stato una iattura per TUTTA l' Italia, forse soprattutto per i cittadini dell' ex-regno delle due Sicilie.

Si tratta di uno dei tanti misteri che avvolgono la storia del nostro Paese?

O la spiegazione c'è ed è semplice e si chiama Chiesa Cattolica Apostolica Romana e della nefanda influenza che questa ha avuto nell' impedire che i cittadini di questo disgraziato paese imparassero a dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio?

Qualche giorno fa ho sentito, in TV,  un "disgraziato" (non mi viene in mente altro aggettivo per definire costui) sostenere che dobbiamo alla Chiesa l' aver introdotto nelle nostre coscienze il laicismo, proprio attraverso quella massima evangelica!!!

Il giorno in cui qualcuno riuscisse a spiegarmi quale nesso ci sia fra la predicazione di Gesù di Nazareth e la pratica della Chiesa Cattolica, sarebbe una data memorabile per me, uno di quegli accadimenti che danno un senso alla vita, della serie: non sono vissuto invano, qualcosa ho capito persino io!

Ovviamente questo giorno non verrà mai perchè Cristo e Chiesa sono una contraddizione in termini, almeno agli occhi di un agnostico come me.

Non si dà il caso di un solo paese occidentale democratico e civile che non non si sia sottratto alla influenza della Chiesa Cattolica o attraverso la creazione di Chiese nazionali ferocemente antipapiste o relegandola al ruolo che le compete: quello di organizzazione privata autofinanziata e  senza alcuna possibilità di incidere, nè formalmente nè sostanzialmente, sull' organizzazione statale (vedi Francia e Spagna). Insomma: a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio, fermo restando che di Dei ce ne sono tanti e che sono tutti uguali di fronte allo Stato.

L' unico Stato moderno e democratico che non ha emarginato, nè formalmente nè sostanzialmente, la Chiesa Cattolica è il nostro e, infatti, è l' unico profondamente incivile .....

Incivile nei suoi ordinamenti, incivile nel funzionamento della macchina statale, incivile nella sua pratica politica, incivile nel suo ordinamento scolastico e universitario, incivile nel suo ordinamento giudiziario, incivile nella sua gestione del territorio, incivile nel suo contrasto alla malavita e potrei continuare il tragico elenco.

Ma tutte queste "inciviltà" hanno una sola origine: la Chiesa Cattolica Romana, col suo carico di ipocrisia, di brama di potere, di ostilità a tutto ciò che fa di un uomo un animale speciale ed unico: la sua sete di conoscenza e di progresso civile e scientifico.

La Chiesa Cattolica contiene in sè l' origine di quello che è, a mio parere, il Male Assoluto: il DOGMA!

In un universo in cui NIENTE è assoluto, in cui TUTTO è relativo, la Chiesa Cattolica ha predicato l' esatto contrario, producendo - in tal modo - generazioni di intolleranti, di destra, di centro e di sinistra, di ottusi che in nome di  ideologie astratte, compiono - tutti i giorni - delitti contro l' umanità e contro la civile convivenza: dall' uccidere e al prevaricare e al demonizzare i non-"credenti", i diversi, fino al considerare lecito combattere lo Stato Laico in tutti i modi: dall' evasione fiscale, alla resistenza attiva o passiva a qualsiasi progresso civile e scientifico.

Tutto questo è nei FATTI, non nelle parole perchè, a parole, la Chiesa difende la vita, propaganda la carità, la solidarietà e tutte le virtù possibili ed immaginabili.

Peccato si tratti solo di parole, però, parole che solo qualche raro individuo mette in pratica, talmente raro che assurge agli onori dell' altare!

Credete che sia casuale che non esista un solo Santo degno di questo nome che non abbia avuto - in vita - contrasti più o meno eclatanti con le gerarchie della Chiesa?

Esiste una intera letteratura sul fatto che se Gesù di Nazareth tornasse - oggi - sulla terra, la Chiesa Cattolica, non potendo crocifiggerlo una seconda volta, lo emarginerebbe in tutti i modi, non sopportando che Quello ripetesse, ancora una volta, di dare a Cesare quel che è di Cesare ....

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Continuo a dire che entrambi gli schieramenti siano formati da incapaci, ma con post così mi fai venire un orgasmo multiplo, paraffo!

Anonimo ha detto...

Normalmente non intervengo quando sono "assolutissimamente" in accordo con quanto scrivi (che senso avrebbe?). Ma qui faccio un'eccezione.

Cosa c'entra Gesù con la Chiesa Cattolica? Niente.

Quando ho letto questo non ci volevo credere:
http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_08/stella_chiesa_nega_il_matrimonio_660eddac-3529-11dd-901f-00144f02aabc.shtml

Ho cercato conferme all'articolo di Stella e ne ho trovate. Cioé non sembra che se lo sia inventato.

Grazie

*paraffo* ha detto...

Io credo di sapere cosa sia passato nella mente del Vescovo di Viterbo, caro Fabrizio, ma non voglio parlarne: per oggi ho dato già sfogo al mio anticlericalismo.

Non voglio indulgere a questo mio sentimento perchè non mi piacciono gli "ismi" e detesto chi ne fa una ragione di vita, mandando a ripèoso il cervello.

Penso, infattie, che tutte le umane faccende abbiano almeno due facce (spesso di più) quindi anche la Chiesa ha i suoi pregi, per esempio quello di averci tramandato i tesori letterari della cultura pre-cristiana, sui quali possiamo, ancora oggi, basare i migliori e più nobili sentimenti umani, senza nessun bisogno di scomodare il cristianesimo, anzi!

Quanto all' articolo di Stella che ci hai segnalato, che dirti? Se i nostri giornalisti si occupassero più spesso delle storture del nostro paese - come ha fatto oggi Stella - ne avremmo tutti da guadagnare.

Alla prossima, amico, Ciao!

PS Anche quando sei d' accordo con me, non privarti di farmelo sapere! Un senso lo ha, credimi, anche se capisco quel che intendevi dire ....

*paraffo* ha detto...

Lieto di .... "rallegrare" le tue scorribande sul Web, caro cloroalclero!!!!

Ma rimango della idea che sbagli a fare di ogni erba un fascio, per quanto riguarda i nostri beneamati politici.

Comunque la tua è una posizione rispettabile e quindi ... ti perdono di non essere d' accordo con me :-)

Ciao, caro amico, buon proseguimento di giornata!

Anonimo ha detto...

Caro Paraffo
Come al solito sei splendido nei tuoi articoli. Congratulazioni.
Ora mi domando, dopo di aver saputo del matrimonio negato, perché esiste ancora tanta gente che vuol spartecipare di questa pagliacciata in chiesa?
Boh!!!

*paraffo* ha detto...

Azzardo una ipotesi, caro Gino: forse perchè la cerimonia in Municipio è meno solenne e meno folcloristica? Come puoi immaginare, io sono stato sposato da un assessore, sotto lo sguardo scontento dei miei familiari, per non parlare di quelli della sposa!

Tutti questi parenti accigliati non erano mica particolarmente religiosi, eppure avrebbero preferito che le mie nozze fossero state celebrate in Chiesa ...

Grazie dei complimenti, amico mio. Alla prossima, ciao!