martedì 17 giugno 2008

Cavaliere, vai nelle tue 6 TV e parla al popolo!

Su Libero di oggi, Vittorio Feltri invita il Cavaliere ad andare in Tv a spiegare agli italiani la faccenda dell' emendamento salva-premier e quella di Rete4.

Feltri sostiene che gli italiani capirebbero e lo appoggerebbero. 

Lo credo anche io e allora spero che Berlusconi accolga il suggerimento, superando le resistenze del suo sottosegretariuccio democristianuccio, il laccato Letta, che certamente le opporrebbe.

A mio avviso, la lettera indirizzata, ieri, dal Cavaliere al Presidente del Senato per spiegare perchè quell' emendamento deve passare, va nella giusta direzione, ma un dialogo diretto col popolo sarebbe il massimo, tanto più che Scalfari, domenica su Repubblica, ha decretato la fine del dialogo, lanciando l' atteso grido di allarme per la fascistizzazione del paese che il governo sta mettendo in atto.

Ricordate come me l' apettassi, da Scalfari, fin dal suo primo proclama domenicale successivo alla vittoria del centro-destra?

Scrissi, ancora ebbro di gioia per la vittoria schiacciante: "Persino Scalfari ha riconosciuto ed accettato la vittoria e pensate che non ha gridato al pericolo fascista"!

Bel pistola il paraffo, vero? Il barbuto vate della Repubblica ha resistito poche settimane e finalmente è esploso l'atteso monito, il suo grido d' allarme accorato.

Leggendolo, poco fa, sono ringiovanito di sette anni in pochi minuti, sono tornato al 2001. Stesso grido d' allarme di allora.

Qualcuno sta obiettando che  in quel quinquennio berlusconiano, il fascismo non è stato reinstaurato? Sì, vabbè, da buon italico giornalista qual' è, i dati di fatto non hanno mai impensierito il buon Eugenio, quindi niente gli vieta di ripetere il vaticinio farlocco dell' altra volta, tanto chi lo legge e gli crede ha tre narici, come ben sappiamo.

Dunque, dicevo, se Scalfari ha decretato la fine del dialogo, che importa se Belusconi, parlando direttamente al popolo, si beccherà anche del "Peron"? Del caballero sud-americano? Del Dittatore di uno Stato delle banane?

Noi berluscones ce ne faremo una ragione e sopravviveremo ...

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Lo sto pensando dal primo giorno: non vorrei che si commettesse l'errore dell'altra volta: si deve COMUNICARE! Silvio, ma anche tanti altri molto in gamba, ci sono e possono farlo benissimo, basta volerlo.
Non i soliti teatrini e terze camere l'antagonista pronto a far casino pur di non far sentire quanto c'e' da dire, non ore ma brevissimi spot a pagamento pensati e organizzati da professionisti.
Come esempio di possibili contenuti prendete il discorso di Brunetta di tre giorni fa: bastano 40 secondi di quel genere, quando ha elencato da par suo le cose fatte e quelle che si stanno facendo, e poi si ripete una volta al mese con le novita'.
Diventerebbe il programma TV "di cui si parla", il piu' seguito anche se dura un minuto ...

*paraffo* ha detto...

Anche io, caro anda, ho rivolto lo stesso appello al Berlusca, ma mi pare che finora non ci abbia accontentato ...

Quanto agli spot, forse sei giovane, oppure te lo sei dimenticato ma quando, nel '94, andò per la prima volta al governo fece esattamente quello che suggerisci: un breve spot che indicava il provvedimento preso fra quelli promessi e poi un sonoro colpo di timbro (tipo postale) e la parola FATTO!

Non ti dico quanto lo presero per il sedere per quell' inedito modo di comunicare .... Ma naturalmente era efficacissimo.

Dopo pochi mesi la magistratura ed il Corriere della Sera lo presero di mira e la Lega, complice quel tristo figuro del Presidente Scalfaro, fece cadere il governo e iniziò la lunga farsa della seconda Repubblica....

Concludo, quindi, confermando la bontà della tua idea. Tutto sta vedere se il veltrusconismo finirà come sembra, nel qual caso il Cavaliere continuerà a volare basso, oppure se si deciderà a Governare con la grinta della prima volta ...

Vedremo!

Ciao, amico anda, alla prossima!

Anonimo ha detto...

*paraffo* ha detto...
Quanto agli spot, forse sei giovane, oppure te lo sei dimenticato ma quando, nel '94,

(purtroppo) ben poco giovane :-)
tanto da ricordarlo benissimo e anche da ricordare molte altre cose ben precedenti ....
E' che da sempre mi interesso dei danni incredibili che ha fatto a questo nostro povero paese "la televisione", perfino da quando, mille anni fa, trasmettevano per i bambini certi cartoni (polacchi o ungheresi, quella razza) quelli in cui il vecchio orso saggio diceva al bambino che non sempre si deve credere a quello che dicono i genitori ...

Gli spot di cui parli me li ricordo ma non mi sono mai piaciuti perche' poco comunicativi, troppa "propaganda" semplificata all'osso e poca ciccia: ripeto che un modello ben fatto per chi e' abituato a ragionare lo vedo perfettamente nel discorso che ha fatto Brunetta qualche giorno fa.

http://www.radioradicale.it/scheda/256120/il-piano-industriale-per-la-riforma-della-pubblica-amministrazione

in fondo alla pagina si scarica l'MP3 complessivo, Brunetta inizia a parlare dopo quattro minuti e secondo me va ascoltato con attenzione

Questo e' il modo giusto, basta estrapolare un argomento alla volta (quello dell'"acqua calda" di Brunetta e' formidabile) e confezionarlo opportunamente, basta un minuto alla volta, al massimo due e si hanno perfetti spot
Gli uomini li abbiamo, i mezzi certo non mancano, si tratta solo di scegliere SE farlo.

Questo intendo, poi chi capisce capisce, per gli altri non c'e' speranza ......

Poi ci sarebbero da trattare altre cose come l'"effetto titolo" tanto usato dai compagnucci nostrani, si annuncia una cosa come uno slogan, e non ha importanza che subito dopo ci sia chi ti smentisce (come l'ottimo Ghedini ha fatto puntualmente varie volte ieri sera a Matrix) tanto c'e' gente che ascolta (e pure a fatica ...) i primi sei secondi, poi molla l'attenzione: per questi c'e' poco da fare e ogni tentativo sarebbe inutile.

Poi un paese in cui si esalta (lo so, lo so, non si puo' fare altrimenti) un inquilino del Quirinale che e' sempre quello dei "fratelli dell'armata Rossa" ....

Eccetera eccetera, di argomenti da toccare per analogia in una "navigazione per argopmenti" ce ne sarebbero tanti.

Pe ora grazie dell'ospitalita', a rileggerci

anda

*paraffo* ha detto...

Caro Anda,

ti chiedo scusa per averti "accusato" del reato di giovinezza! :-)

Per il resto, non ho nulla da aggiungere, se non confermarti che il tuo suggerimento è sensato e valido e propro questo mi fa temere che non sarà accolto!!!

Ma posso sbagliare, anzi, spero di sbagliare.

Ospitarti è un piacere, quindi grazie a te.

Alla prossima, ciao!