lunedì 23 giugno 2008

Tremonti? Un pataccaro! Parola di Scalfari!

Che bello leggere i domenicali di Scalfari! Lo so, mi prenderete per matto, ma non è colpa mia se mi fanno ridere. Anzi, a dirla tutta, mi inteneriscono, addirittura: mi fanno sentire giovane e ancora lucido di mente, quando non è che io abbia così tanti anni in meno di Eugenio ...

Lo stesso effetto mi fanno i fondi di Sartori sul Corriere. L' uno e l' altro sono così scoperti nel loro odio per il centro-destra, sono così incuranti del ridicolo delle loro argomentazioni, così sfacciati nella loro partigianeria che non si può avercela con loro. O, per lo meno, a me non riesce!

Mi pare di avere a che fare con dei bimbetti discoli. Avete presente? Quelli che a Roma vengono definiti, bonariamente, "impuniti".

Sanno di fare cose "proibite" dalla mamma e dalla maestra, ma le fanno lo stesso perchè tanto sanno che nessuno avrà cuore di rimproverarli seriamente ....

Ma loro, direte voi, condizionano l' opinione pubblica! Ma no, non è vero! Quelli che li prendono sul serio sono già condizionati dalle loro tre narici!

Quelli che ne hanno solo due o non li leggono o, se lo fanno, sorridono, come capita a me!

Dunque, non prendetevela con loro e non trascurateli, leggeteli invece, se non altro per essere consapevoli da dove trae linfa l' inconsistenza politica del PD Veltroniano (e non).

Scusate l' insistenza, ma conoscere l' avversario è indispensabile per affrontarlo e sconfiggerlo.

Lo avete capito, o no, che la sinistra viene sconfitta regolarmente da Berlusconi, Tremonti e Bossi proprio perchè NON li conoscono e li sottovalutano puntualmente?

Tremonti è un pataccaro, urla Scalfari! Bene, benissimo, lasciate che tutti i trinariciuti lo credano e rimangano all' opposizione per i prossimi vent' anni!

Lo dico e lo ripeto: il centro-destra ha un solo  nemico vero e pericoloso, sè stesso!

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14 commenti:

Anonimo ha detto...

ma scalfaro sta rinsavendo o rincogl..ionendo?.......non si capisce piu' da che parte sta...

*paraffo* ha detto...

Scalfari o Scalfaro? Nel primo caso sta sempre dalla stessa parte, nel secondo caso non sono al corrente di cosa stia facendo.

Insomma, baby, dovresti spiegarti un po' più diffusamente ...

Grazie, ciao!

Anonimo ha detto...

Una volta mi dicesti che costoro sono Uomini di fede.

Il Fondatore, Eugenio Scalfari, ricopre per caso il ruolo del Papa della Chiesa Post-Comunista?

Anonimo ha detto...

Pardon.
Dimenticanza nel buon gusto di salutare l'ospite.

Un saluto, mio grande maestro.

IoTomy

*paraffo* ha detto...

Ovviamente, sì :-)

*paraffo* ha detto...

Grande e pure magnanimo: ti perdono, per questa volta, ma che non accada più! :-P

Ciao, iotomy. Buona serata!

pietro ha detto...

C'è da dire che in effetti anche Antonio Martino dà del pataccaro a Tremonti nel suo articolo su IBL
http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=6773

Anonimo ha detto...

Curioso e leggero regalo notturno per te, caro paraffo, le cloud della costituzione italiana e di quella americana:

http://www.macchianera.net/wp-content/uploads/2008/06/cloud-costituzione1.png

http://wordle.net/gallery/01932/The_United_States_Constitution

*paraffo* ha detto...

Grazie del link, Pietro.

Più tardi andrò a leggere quanto sostiene Martino.

Posso però già dirti che le diatribe fra economisti sono all' ordine del giorno. Questo è possibile per la semplice ragione che l' economia non è una scienza esatta, anzi è la scienza inesatta per definizione, ancora più che la medicina, prima della scoperta del genoma e soprattutto prima della sua mappatura ...

Il motivo è semplice: l' economia risente fortissimamente dei comportamenti umani che, essendo al 95% irrazionali, non sono prevedibili.

Nel caso specifico, poi, Martino e Tremonti sono nemici personali da sempre perchè ambivano entrambi ad essere ministri dell' economia nei vari governi Berlusconi e Berlusconi ha sempre privilegiato Tremonti.

Ne consegue che Martino ha il dente avvelenato e criticherebbe Tremonti anche se si limitasse a dire che 2+2 fa 4!!!

Grazie ancora, ciao!

*paraffo* ha detto...

Grazie anche a te per i tuoi link, amico Cloro.

Più tardi andrò a leggermeli ....

*paraffo* ha detto...

Ho letto l' articolo di Martino, caro Pietro e mi ha confermato quel che sospettavo: Martino ce l' ha con Tremonti!

Poco fa ho detto che l' economia non è una scienza esatta e, quindi, si può dire tutto ed il contrario di tutto. Se a questo aggiungi che io NON ho studiato economia nè me ne sono mai interessato in modo particolare, è ovvio che quello che sto per dire non è neanche una "opinione" ma solo una "sensazione" che vale quel che vale, cioè NIENTE!

Ebbene, la mia sensazione è che lo Stato, chiunque lo gestisca, ha bisogno di denaro e tanto.

Lo Stato ha una sola fonte di reddito: le tasse.

Scegliere chi tassare e quanto tassare è importante, direi fondamentale. Il "colore" di un governo è determinato non dalle dichiarazioni di principio, ma solo dalle suddette scelte.

Da un governo di destra, ci si aspetta che tassi più facilmente la classe media che quella dei ricchi.

Da uno di sinistra ci si aspetta il contrario.

Ma non è così o, per lo meno, non è così scontato.

I soldi, come si suol dire, non hanno odore, servono e basta.

Dunque, quando servono, il problema del tassatore è procurarseli nel modo più efficace e rapido possibile, "a prescindere" dai suoi schemi ideologici.

Voglio dire che è la quantità di denaro necessario a far premio sulla equità o sulla ideologia.

Tremonti si trova ad aver bisogno di denaro (data la situazione di stagnazione dell' economia e gli impegni di rientro presi con L' Europa) e allora, al di là delle chiacchiere, cerca di raccoglierli.

Probabilmente ha ragione Martino a dire che petrolieri e banche si rifaranno sui consumatori, ma indignarsene è sciocco, per il motivo che indica lui stesso: a pagare sono sempre e comunque le persone fisiche.

Dunque, o non si tassa, oppure a pagare sono sempre e comunque gli stessi, cioè i cittadini,

Tremonti DEVE tassare e tassa. Punto!

E' un escamptage dire che prende ai ricchi per dare ai poveri?

Certo che lo è! Si chiama politica, bellezza!

Voglio dire che, fermo restando la NECESSITA' di incassare denaro, chiederlo "indirettamente" è più dolce e politico che chiederlo "direttamente", tanto si sa che è solo una questione di forma, perchè la sostanza è che paghiamo comunque noi.

Dunque, se vogliamo chiamare pataccari i politici che ci indorano la pillola, facciamolo pure, ma la realtà è che la pillola va presa comunque, anche senza doratura.

Questo Martino lo sa benissimo e lo critica solo perchè al Ministero c'è Tremonti e non lui.

Lo conferma il fatto che Martino critica ma non propone una alternativa.

Spero di essermi spiegato ....

Ciao!

*paraffo* ha detto...

Cloro, mi hai postato un link farloccoi .... il primo è giusto e porta all' immagine di un cloud ma l' altro ad una pagina di errore ....

Anonimo ha detto...

Riprovo

http://wordle.net/gallery/01932/
The_United_States_Constitution

Togli lo spazio, prima mi sa che ti aveva tagliato un pezzo di link, non son espertissimo di blog

PS: altrove m'hai dato del giovane e te ne ringrazio, la gioventù come dice Berlusconi è una condizione mentale, ma l'età passa pure per me ;)

Anonimo ha detto...

Neanch'io mi intendo di economia, anche se mi interessa molto, e leggendo il post e i vari commenti mi è sembrato che si si dimenticato che la tassazione maggiore sui petrolieri è la risposta all'aumento eccezionale del prezzo del petrolio.

Quindi credo, e sottolineo che non ho certezza i ciò che dico, che questa misura la conseguenza di una situazione fuori dal normale.

Quindi non penso che la maggiore tassazione porti ad un ulteriore aumento dei prezzi a carico dei clienti.

Bisognerebbe chiederlo a Tremonti..

Niccolò