Pregevole, a mio avviso, l' editoriale di Giovanna Zincone su La Stampa di oggi dedicato al pacchetto sicurezza varato dal Governo.
Le sue critiche mi paiono quasi tutte fondate. Che siano anche condivisibili, è un altro discorso, ma non mi pare vero non dovere registrare, per una volta tanto, obiezioni ideologiche o pregiudiziali.
Solo una delle critiche avanzate dalla Zincone mi pare infondata: quella della fretta eccessiva che il Governo ha avuto nel voler dimostrare che manteneva le promesse elettorali.
Capisco che la politica italiana ci ha abituato, per mezzo secolo, a considerare il mantenimento delle promesse elettorali un "optional", ma a me pare davvero bizzarro rimproverare chi tenta faticosamente di farlo.
Certo, la fretta comporta la possibilità di commettere errori ma, in Italia, è meglio sbagliare che non fare niente per paura di sbagliare.
Non erano ormai tutti d' accordo che uno dei problemi principali del nostro Paese è che non si decide mai nulla?
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2 commenti:
Per fortuna che ci sono i giornalisti di sinistra che sanno spiegare al Governo di centro-destra cosa deve fare e come, altrimenti saremo rovinati.
Mi chiedo, però, come ma non l' hanno spiegato al precedente Governo di centro-sinistra.
Caro Paolo, insegnare ad un governo di sinistra come si governa sarebbe un impegno a tempo pieno e fonte di frustrazioni cocenti .....
Nella classifica dei lavori usuranti, poi, mi pare che quello del giornalista non sia neppure contemplato, quindi figurati!
Insegnare ai governi di destra, invece, è lavoro di tutto riposo: basta saper criticare e in questo siamo tutti bravissimi ...
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