Ettepareva che il CSM non assolvesse la Forleo!
Neanche attaccare D' Alema e Fassino è reato: saranno pure compagni, ma sono pur sempre dei politici, cioè dei fuori casta, e sono pure usciti bastonati a morte dalle elezioni, quindi non esiste che il CSM non faccia quadrato a difesa di un magistrato, specie in questi giorni che precedono - forse - una battaglia epocale.
Logica vorrebbe che la sinistra recepisse il messaggio e aiutasse la crociata di Berlusconi, ma figuriamoci.
La difesa della magistratura ormai è un dogma, oltre ad essere l' unico argomento che "incontra" nella base elettorale di sinistra ..
E poi, chi lo sentirebbe Di Pietro, se il PD cambiasse linea? Considerando che, essendosi D' Alema defilato, DP è l' unico dell' opposizione ad avere gli zebedei, mettersi contro di lui sarebbe l' ennesimo suicidio politico.
Insomma, non c'è verso, lasceranno che Berlusconi si arrangi da solo e si occupi lui di tirare fuori le castagne dal fuoco, con la magistratura, anche per conto loro ...
O, almeno, questa è la mia speranza!
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4 commenti:
Posso provocarti un po'?
Ho letto un tuo vecchio commento in cui dichiaravi con forza che "il PD NON deve far fuori Veltroni".
Dato che ora non fai che aspettar D'Alema, invece, devo dedurre che qualcosa ti ha fatto cambiare idea..
Forse mi ha fatto cambiare idea lo svolgersi dei fatti?
O, forse, ho semplicemente riflettuto meglio?
Ti paiono attendibili come ipotesi?
Se c'è un merito che io mi riconosco, caro amico, è quello di aver imparato - lentamente e faticosamente - a "cambiare idea".
Ho impiegato oltre metà della mia esistenza a scrollarmi di dosso la convinzione che il mondo sia bicolore, bianco o nero, che esistano verità certe, convinzioni assolute, letture univoche della realtà.
In breve, che la coerenza sia una virtù.
Al contrario, la coerenza è, per la salute dell' anima, quel che una cellula cancerosa è per la salute del corpo.
Ovviamente, per "anima" intendo l' intelligenza ...
Alla prossima, ciao!
Leggo di questa storia della coerenza, Paraffo, e son pienamente d'accordo con te. Sarà l'età, probabilmente.
E allora ne approfitto per chiederti una cosa che son sempre stato curioso di sapere da quando ti conosco: prima di Berlusconi, chi votavi?
Io socialista, e son rimasto stradeluso da Craxi, DeMichelis e compagnia...
Io ho sempre votato per il partito radicale, enzo. che non mi ha mai deluso, neppure quando è finito con Prodi per essere stato respinto dai democristiani e dai fascisti del centrodestra.
Mi deludeva solo e puntualmente il risultato elettorale o, meglio, mi deludeva il fatto di essere nato in un paese che non solo non recepiva ma addirittura derideva qualsiasi idea liberale e liberista
Lo faceva con Pannella e continua a farlo con Berlusconi che prende più voti dell' altro solo perchè è un uomo pratico che sa che in politica, come in qualsiasi altra umana attività contano i numeri e i fatti concreti, non le chiacchiere.
Predicare svolte liberali quando non hai i numeri per attuarle è come predicare la pace quando non hai un esercito potente per imporla al tuo nemico.
Buona giornata, amico mio. Ciao!
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