venerdì 25 aprile 2008

Repubblica. Anm e Toghe Rosse

A leggere questo articolo de la Repubblica di ieri, titolato “La scelta della ANM: "Basta toghe rosse, dialogo col governo"“ (il virgolettato è del giornale), parrebbe di capire che le toghe rosse non siano state una invenzione del Grande Satana, al secolo Berlusconi, cav. Silvio!

Mah! Considerando che non si è ancora insediato al Governo e già cominciano a sgonfiarsi un po' di balle su di lui, c'è da ben sperare per il futuro.

Chissà che non ci capiti di venire a sapere, di qui a qualche mese, che il suo secondo governo non è poi stato sto gran disastro ... In verità qualche economista di sinistra lo aveva già sussurrato, ma non certo sulle pagine di Repubblica.

A proposito: andate a leggervi l' ultimo parto della prolissa penna di Scalfari a proposito dell' esito elettorale ...

Sembra che l' abbia presa abbastanza bene, considerato che aveva previsto, con la consueta capacità profetica, la immancabile vittoria di Veltroni. Vabbè, ora dice che lo sapeva che non era possibile, ma non stiamo a sottilizzare! Sappiamo bene quanto sia partigiano: cos' altro avrebbe potuto dire, poveretto?

Qualcuno sta obiettando che Scalfari è considerato il decano della Libera Stampa di questo paese? Sì, certo, ma ci credono solo i trinariciuti ....

L' importante, per me che sono alla ricerca di segnali di cambiamento, è che il nostro profeta non si sia messo ad inveire contro la coglioneria degli italiani e a gridare al paricolo fascista.

Al contrario, chiude il suo articolo con questa frase: "
Perciò basta con le condoglianze e buon lavoro per la democrazia italiana".

Sembra incredibile, vero?

0 commenti: