Questo pomeriggio vi regalo un documento preziosissimo: gli interventi dei componenti delle quinte commissioni di Camera e Senato (fra i quali Bersani) durante l' audizione del Ministro Tremonti, e le sue repliche.
Purtroppo, mi sono collegato al canale satellitare della Camera solo quando la trasmissione della registrazione di questa audizione era già iniziata, per cui manca l' introduzione del Ministro.
Ma sono certo che quella che ho appena indicato, che ho registrato e che vi offro, sia di gran lunga la più interessante.
In essa, infatti, potrete ... "toccare con mano", direttamente e senza il filtro dei giornalisti, cosa succede quando un uomo che sa di cosa stia parlando deve confrontarsi con chi ne sa poco (o nulla).
Vedrete, cioè, la differenza fra un Amministratore della cosa pubblica degno di questo nome (il Ministro Tremonti) e i teatranti della politica che a lui si oppongono.
Dopo aver seguito questo video, avrete elementi per capire meglio la infondatezza della opinione di chi crede ancora che un dialogo fra questa maggioranza e "questa" opposizione sarebbe stato possibile.
Approfitto, altresì, per ricordarvi che in un paese democratico questo dialogo non esiste e NON deve esistere, se non nelle questioni di politica estera, là dove gli interessi nazionali dovrebbero vedere un fronte parlamentare comune nei confronti degli interessi di altre nazioni.
Sugli affari interni, invece, il dialogo è un non senso perchè è ovvio che due partiti avversi abbiano idee diverse, altrimenti, scusate il bisticcio di parole, i due partiti NON sarebbero diversi. Mi pare lapalissiano.
Dunque, i fautori del dialogo hanno torto sia in linea pratica che in linea teorica.
Questo video, oltre che interessante nei contenuti, è anche divertente, nel senso che l' ironia di cui è dotato Tremonti si dispiega qui in tutta la sua brillantezza.
D' altra parte, l' ironia è l' unica arma di autodifesa contro la stoltezza altrui.
Se Tremonti ne fosse scarsamente dotato, infatti, di fronte ad interventi da comizio elettorale, sarebbe tentato di alzarsi e andarsene con un sonoro: "Ma andate tutti a fanculo, ho cose più importanti da fare che star qui a recitare il teatrino della politica con voialtri"!
Purtroppo, mi sono collegato al canale satellitare della Camera solo quando la trasmissione della registrazione di questa audizione era già iniziata, per cui manca l' introduzione del Ministro.
Ma sono certo che quella che ho appena indicato, che ho registrato e che vi offro, sia di gran lunga la più interessante.
In essa, infatti, potrete ... "toccare con mano", direttamente e senza il filtro dei giornalisti, cosa succede quando un uomo che sa di cosa stia parlando deve confrontarsi con chi ne sa poco (o nulla).
Vedrete, cioè, la differenza fra un Amministratore della cosa pubblica degno di questo nome (il Ministro Tremonti) e i teatranti della politica che a lui si oppongono.
Dopo aver seguito questo video, avrete elementi per capire meglio la infondatezza della opinione di chi crede ancora che un dialogo fra questa maggioranza e "questa" opposizione sarebbe stato possibile.
Approfitto, altresì, per ricordarvi che in un paese democratico questo dialogo non esiste e NON deve esistere, se non nelle questioni di politica estera, là dove gli interessi nazionali dovrebbero vedere un fronte parlamentare comune nei confronti degli interessi di altre nazioni.
Sugli affari interni, invece, il dialogo è un non senso perchè è ovvio che due partiti avversi abbiano idee diverse, altrimenti, scusate il bisticcio di parole, i due partiti NON sarebbero diversi. Mi pare lapalissiano.
Dunque, i fautori del dialogo hanno torto sia in linea pratica che in linea teorica.
Questo video, oltre che interessante nei contenuti, è anche divertente, nel senso che l' ironia di cui è dotato Tremonti si dispiega qui in tutta la sua brillantezza.
D' altra parte, l' ironia è l' unica arma di autodifesa contro la stoltezza altrui.
Se Tremonti ne fosse scarsamente dotato, infatti, di fronte ad interventi da comizio elettorale, sarebbe tentato di alzarsi e andarsene con un sonoro: "Ma andate tutti a fanculo, ho cose più importanti da fare che star qui a recitare il teatrino della politica con voialtri"!
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