giovedì 3 luglio 2008

Il bieco Bush W. fa liberare la Betancourt

Sono stati gli americani a offrire l' indispensabile supporto logistico che ha portato l' esercito colombiano a liberare la Betancourt.

Speriamo che la signora se lo ricordi, quando tornerà a fare la sua politica "progressista", quella che ha portato il Sindaco Veltroni, a suo tempo,  a manifestare per la sua liberazione e a far gongolare, stamattina, l' Unità che aveva appena proposto l' assegnazione del Nobel alla povera signora che, a proposito, è apparsa in perfetta forma fisica e non emaciata e morente come ci avevano fatto credere i media.

Buon per lei, naturalmente: siamo tutti contenti per la sua liberazione, così come lo siamo stati, a suo tempo, per la liberazione della Sgrena, quell' incosciente giornalista del Manifesto che, essendo di sinistra, antiamericana e pacifista credeva di poter girare per l' Iraq come se partecipasse ad un girotondo in piazza Navona.

Che un bieco funzionario degli odiati servizi segreti dell' odiato governo Berlusconi ci abbia rimesso la pelle per salvare la sua, non credo l' abbia sconvolta più di tanto, soprattutto in considerazione del fatto che a tirare il grilletto assassino sia stato un "mercenario" dell' odiato Bush.

Spero, dicevo, che la signora Betancourt non dimentichi in fretta a chi deve la sua ritrovata libertà.

Lasci che siano soltanto i trinariciuti nostrani a credere che a salvarle la pelle siano stati Veltroni e l' Unità (che, salvo sviste da parte mia, dell' aiuto americano non fa cenno) .....

Add to Technorati Favorites
HOME

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Va anche detto che con la Betancourt erano prigionieri 3 americani.

*paraffo* ha detto...

E, quindi, non conta?